Negli ultimi decenni l’obesità ha avuto un aumento globale. L’eccessivo accumulo di tessuto adiposo che la caratterizza incrementa il rischio di diverse patologie, tra cui malattie cardiovascolari, diabete, depressione e tumori, così come di morte prematura. È noto oramai che tra i fattori di rischio per lo sviluppo dell’obesità vi sia anche la componente genetica. La predisposizione genetica porta con sé una maggiore capacità di accumulare tessuto adiposo e/o un comportamento alimentare sregolato, caratterizzato da una fame eccessiva. Nonostante i fattori genetici possano essere alla base della propensione di un individuo a diventare obeso, questa condizione si può esprimere nel concreto solamente sotto l’influenza di un ambiente “obesogeno”, ovvero un ambiente che offra un’alta disponibilità di cibo e/o che favorisca uno stile di vita sedentario. Ne consegue quindi che sana alimentazione ed esercizio fisico siano estremamente importanti nel salvaguardare il nostro peso corporeo e che pertanto dovrebbero essere parte integrante della nostra quotidianità.
Fonte: Linee Guida per una Sana Alimentazione, CREA. Edizione 2018
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