Una delle principali raccomandazioni per una sana e corretta alimentazione è quella di consumare cereali integrali al posto di quelli raffinati. Questa indicazione deriva dal fatto che questi ultimi, a causa del processo di lavorazione a cui sono sottoposti, vengono in buona parte privati di sostanze molto importanti per la nostra salute quali fibre, vitamine, minerali e antiossidanti. Questi composti, infatti, sono principalmente contenuti negli strati più esterni (crusca) del chicco, che vengono eliminati con il trattamento a cui è sottoposto il cereale. Diversi studi di letteratura scientifica mostrano come il consumo di cereali integrali si associ ad una riduzione dell’indice di massa corporea (IMC), a migliori livelli di glicemia ed insulina dopo il pasto e ad una riduzione del rischio di malattie cardiovascolari, obesità, diabete tipo 2 e alcuni tipi di neoplasie.
Fonte: Marventano, S., Vetrani, C., Vitale, M., Godos, J., Riccardi, G., & Grosso, G. (2017). Whole Grain Intake and Glycaemic Control in Healthy Subjects: A Systematic Review and Meta-Analysis of Randomized Controlled Trials. Nutrients, 9(7), 769. https://doi.org/10.3390/nu9070769
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